CANZONI DELL'APPARTAMENTO

COLUMBIA 2003

ALTROVE

 Però, (cosa vuol dire però)
Mi sveglio col piede sinistro
Quello giusto

Forse Già lo sai
che a volte la follia
Sembra l'unica via
Per la felicità

C'era una volta un ragazzo
chiamato pazzo
e diceva sto meglio in un pozzo
che su un piedistallo

Oggi indosso
la giacca dell'anno scorso
che così mi riconosco
ed esco

Dopo i fiori piantati
quelli raccolti
quelli regalati
quelli appassiti

Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo
lascio che le cose
mi portino altrove
non importa dove
non importa dove

Io, un tempo era semplice
ma ho sprecato tutta l'energia
per il ritorno

Lascio le parole non dette
e prendo tutta la cosmogonia
e la butto via
e mi ci butto anch'io

Sotto le coperte
che ci sono le bombe
è come un brutto sogno
che diventa realtà

Ho deciso
di perdermi nel mondo
anche se sprofondo

Applico alla vita
i puntini di sospensione
Che nell'incosciente
non c'è negazione
un ultimo sguardo commosso all'arredamento
e chi si è visto, s'è visto

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

Lascio che le cose
mi portino altrove
altrove
altrove

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

Svincolarsi dalle convinzioni
dalle pose e dalle posizioni

THE BABY

I'm the baby
l'unico modo che ora conosco è il pianto
I'm the baby
No, non mi piace la musica drammatica,
preferisco il vento
I'm the baby
Non ho le forze ma vi piego alle mie esigenze
I'm the baby
E faccio quello che a voi non viene concesso
Ogni giorno che passa mi allungo
Ad ogni foglia che cade sull'erba mi cresce un capello
Ogni formica che passa è amica mia
I'm the baby
La mia via di comunicazione è il pianto
I'm the baby
No, non mi piace la musica drammatica,
preferisco il vento
Ogni cosa che accade mi piace
Di discriminare non sono capace
Vivo nella più totale utilità di sbagliare
Vedo gli alberi camminare
E la luce del sole che si può mangiare
E le posate che si sposano
E i dischi che si rifiutano di farsi ascoltare
Dalle orecchie sbagliate
'cose I'm the baby
e faccio quello che a voi non viene concesso

CRASH

Sul tetto si vede tutto
Sulla barca ci si allontana
Oppure si torna indietro e
Sulla terra mi sento a casa
Sul quaderno si fa esperienza
Sul diario la si racconta,
poi la si rilegge
E la si confronta con l'esistenza
Mi piace fare gli esperimenti
Combinare i miei sentimenti con quelli di un altro
E poi come negli incidenti
Effettuato lo scontro si riparano i danni
Sulla torre si sta in allerta
Sul tappeto ci si sdraia
A volte ci s'inginocchia
E nelle fiabe si prende il volo
Sulla tavola si apparecchia
Sulla montagna ci si solleva
Ci si ferma per un istante
In attesa di Maometto
Mi piace fare gli esperimenti
Combinare i miei sentimenti con quelli di un altro
E poi come negli incidenti
Effettuato lo scontro si riparano i danni 

ARIA

Ti sei arrabbiata per niente
Non hai messo quella gonna
Hai accettato le mie scuse
Ti sei scusata a tua volta
Ho parlato di divergenze
Hai parlato di presenze
Ci siamo accorti delle distanze
Ci siamo detti anche: "Spero per sempre"
Oh, voglio aria
Oh, ho un desiderio per aria
Niente come lei mi disperde
Una sera tarda, si sentiva rumore di motorini
Da Parigi mi hai detto "qui piove e fa freddo"
(Io) Ottimo clima per lavorare
Oh, voglio aria, niente come lei...
ho un desiderio per aria, voglio aria
niente come lei mi sospende
mi sospende
you hit me, i hit you
you know me, i think i knew you
Anticipando tutti i tempi
Rischiandone le conseguenze 

NON ARROSSIRE

(Gaber/Pennati/Mogol/Monticelli)

Non arrossire
Quando ti guardo,
ma ferma il tuo cuore
che trema per me.
Non aver paura
Di darmi un bacio,
ma stammi vicina
e scaccia i timor.

Il nostro amor
Non potrá mai finire.
Stringiti a me
E poi lasciati andare.
No, non temere,
non indugiare,
non si fa del male
se puro è l'amor.

Non arrossire
Quando ti guardo,
ma ferma il tuo cuore
che trema d'amor

ME

Se voglio che s'avveri il sogno
Che ho fatto da bambino
Mi devo stare vicino, fin troppo
Per imparare le cose non le devo disprezzare
Potrei finire male, o troppo normale
E se cerco di parlarti non ci sei mai
Non so come dirti che vorrei te al mio fianco
Ascolto volentieri da chi mi sa spiegare
Quello che poi uso per comunicare
Non voglio fare del male, vengo costretto
Ti può tradire anche l'amico migliore
E se voglio ritrovare la ragione
Devo cominciare da me
Rivelarmi in questa mia contraddizione:
Saper scegliere una fine e starla ad aspettare

SE (if)

(Rogers Waters)

Se io fossi il cigno me ne andrei
Se io fossi il treno tarderei
E se fossi buono
Converserei più spesso insieme a te
Se io fossi a letto sognerei
Ma se avessi paura mi nasconderei
E se mai divento pazzo
Please don't put your wires in my brain
Se io fossi la luna ghiaccerei
Se fossi il vostro capo vi sottometterei
E se fossi un uomo buono
Comprenderei lo spazio tra di noi
Se restassi solo piangerei
Ma se dovessi conquistarti non mangerei
E se mai divento matto
Di giocare mai non smetto
Di giocare mai non smetto
Di giocare mai non smetto

ITALIAN VIOLENCE

Italian violence
Italian fashion
Italian mothers
Italian religion
American dreams of conquest:
Falilng in love with italian southern girl
Io e te da un po' ci stiamo influenzando
Non so se così magari negativamente
Torniamo daccapo, ci rincorriamo
Poi cadiamo all'indietro in moto perpetuo
italian old movies and moralism
american death on a tv
io e te anche e ci raccontiamo
fortunatamente
favole, ma poi funzioniamo in modo differente
io e te all'ingiù
io e te all'ingiù
(overdub)
non cogliamo l'occasione adatta
per dir le cose veramente
finiamo capovolti e urlanti
a fare bruschi movimenti
che poi così si rompono gl'incanti
e quel che ci rimane
è materiale per rimpianti

HEAVEN IN MY COCKTAIL

Le bevande avanzate abbandonate
Sono la sostanza più forte che ci sia
Un giorno Paul ha detto "i livelli sono sette"
ma era in acido
Gli inglesi sono gentiluomini che scattano Polaroids
Quando on considero il colonialismo
Li saluto con riconoscenza
Ma è come non pensare all'elefante
Che cosa si fa in questi casi
Chissà se non si è fatto già
Balliamo balliamo, facciamo anelli
Parliamoci pure nell'orecchio
Veniamo veniamoci incontro
Gira gira giriamoci incontro
Scambiamoci pure i foglietti
Passiamo il globo di mano in mano
Saltiamo saltiamo su un piede solo
E magicamente entriamo in loop
Anche nella migliore delle cerimonie
E' indispensabile appartarsi
Oppure, al limite, coinvolgere qualcuno
Nel progettare un tentativo di fuga
Che cosa si farà per uscire di qua d'adeguato
alla nostra età?
Balliamo balliamo gli strani anelli
Guardiamo guardiamo gli sconosciuti
Scappiamo scendiamo i livelli
E svegliamoci nella piscina
Viaggiamo viaggiamo nel sottoscala
Andiamo nel mio appartamento
Ricaviamoci qualche soddisfazione
E liberamente facciamo: confusione!
Heaven in my cocktail, tears in her eyes
Heaven in my cocktail, tears in her eyes
Love is a burning flame
Burning upside down 

LE RAGIONI DELLE PIOGGIE

Non mi ricordo come stavo prima d'esser nato
Ma il dolce bisogno di niente nel grembo
Si, lo ricordo
Ad ogni passo mosso, ogni cosa buona e bella
Cercata perchè fosse soddisfatto
Il desiderio di dolcezza...
E in tutto questo il bambino è smarrito
Il ragazzo è impreciso, l'uomo è sbagliato,
cos'è stato:
le ragioni delle piogge, del sole, delle nevi,
del vento, delle onde grosse, dei sassi,
del rumore assordante e tante altre cose
che io non controllo, si io non controllo
Io da te voglio sentirmi come un rifugiato
perchè ti corro incontro fradicio e gelato
E alle notizie il matrimonio segreto
Di un famosissimo attore americano, sull'altro canale
le banalità di una stella
caduta in Italia a farsi promozione
Bisogna essere profondamente convinti che il
mondo è orripilante
per essere felici
per essere felici
per essere felici 

CANZONE PER NATALE

Canzone per Natale
Canzone per Natale
Le finestre accese e le ombre tutte quante
insieme a conversare
Nelle strade tetre del quartiere un nuovo
centro commerciale
Alberi che puntualmente, giorno dopo giorno,
vengono a mancare
Canzone per Natale
Soltanto per Natale
Tornò dalle battaglie perse e si dimenticò la strada
Poi errando si svagò avagando un po' al museo
di scienza naturale
Faceva proprio finta di sapere dove andare!
Sognò di festeggiare
Le nozze di Natale
C'è il temporale
E nelle case
la luce si fa artificiale
s'è fatto buio
E si racconta la vera storia di Napoleone
C'è il temporale
E anche se non fosse stato Natale
T'avrei amata uguale

IL SUONO DELLE VANITA'

MESCAL 2004

PIRAMIDE
TAXICOLOGIST
DRONE 1 (una siringa)
TENTAZIONI D'AZZURRA
DRONE 2 (sulla spiaggia)
TEMA DI LUCIA
MONOLOGO - Parla l’esperto -
NUOVE TENTAZIONI D'AZZURRA
MITOMANIAC
TOXICOLOGIST
VALZER DEL CAMERINO
DRONE 3 (L’indagine)
STAI CALMA
TEMA DI LUCIA - I Falciatori -
RISVEGLIO A ROMA
MAGO DANIEL SUITE - A talk show dialogue
PIZZA MANIAC + MANIA DUB
IL TRADIMENTO
DRONE 4 (Sotteraneon)
PIRAMIDE (il mago muore)
UNA STORIA D'AMORE E DI VANITA'